Storia Gialla

di Luca Mata. In questa città ci sono troppe lucine colorate, troppo rumore e troppa gente colorata.Mi disorienta, io che sono famoso per l’orientamento.Per le strade scivolano, agili e ribaltanti, delle macchinette dal nome impronunciabile.Compatte precise pulite timide, tanti difetti di linea che Giugiaro schiatta, di quelle che un giro ce lo fai ma non lo dici in confessione neanche a Don Sandro. Buono lui, si scopava la figlia minorenne del vicino, con il benestare della madre, forse anche lei si genufletteva davanti al suo calice. Qui son buddisti e santificano il cazzo fertile. Alzo la mano e in un attimo fermo un taxi – giallo – semplice, non come capirsi quando gli spiego l’indirizzo di casa, ma in un attimo arriviamo. Saliamo in camera, in un attimo sono nudo, tac.Lei no, ci penso io, e mentre la spoglio vedo la mia pelle e la sua vicine.Penso che il mio amico Luca, con la sua cirrosi alcolica, è molto più giallo di lei. E la sua fica – labbra piccole e compatte si chiudono una … Leggi tutto Storia Gialla