I Am a Bird Now di Antony & The Johnsons: cosa succede agli album dopo dieci anni?
Attenzione: questa non è una recensione tecnica, ma un parere soggettivo dell’album in questione. La prima volta che ascoltai la voce di Antony Hegarty fu grazie a una persona che, musicalmente parlando, si è sempre presa cura di me sin da quando ero in fasce. Rimasi stregata dal suo timbro di voce tremante, quasi onirico. Il brano in questione era un featuring con le Coco Rosie, del quale si sono nel tempo inspiegabilmente perse le tracce. Accantonato per un decennio abbondante, lo ritrovo a oggi, in un brano in cui duetta magistralmente insieme alla statunitense Joan Wasser, nota ai più per essere stata compagna del celebre Jeff Buckley. Ma ritorniamo a Hegarty. Grazie al consiglio di un amico, ho messo su I Am a Bird Now, album di Antony and The Johnsons del 2005. La prima sensazione che emerge è quella di ascoltare l’espressione sensoriale di una lacerazione interna. I brani dell’album sono tutti in armonia tra loro, si completano, si rispondono a vicenda in un dialogo a più voci che rende perfettamente l’idea della polifonia …