Capote e la gentrificazione di Brooklyn
L’incubo ricorrente degli abitanti di Brooklyn è quello di uscire di casa e percorrere nuove strade del borough, non riconoscendo più quelle abituali. È in atto un cambiamento tutt’altro che lento, e trascina con se tutti i caratteri che rendono riconoscibile — e incalcolabile — quello che è il proprio vissuto. Sembra essere sotto l’effetto di una droga che estranea e rende il passato diverso da quello che accomuna tanti di loro, favorendo l’ascesa di una mutazione sempre pronta a dislocarli altrove. Per alcuni è un incubo da cui non è affatto facile svegliarsi, per altri rappresenta l’eldorado. Chi coglie il lato positivo di un trauma qualsiasi e chi invece decide inconsciamente di sottostare ai dettami del panico di massa, optando per quello negativo. Negli ultimi anni non si fa altro che parlare del fenomeno della gentrificazione che sta investendo numerose città di tutto il mondo. Le zone che una volta erano centro della criminalità, posti malfamati, e somme di edifici industriali, vengono rivalorizzate attraverso una serie di processi che mirano alla rinascita di quello che ormai era dato per spacciato. …