Claire Bretécher e i frustrati francesi
L’opinione comune associa il fumetto all’infanzia (ve ne ho già parlato qui). La verità però è un’altra. Il fumetto è un genere letterario a tutti gli effetti ed entra di diritto nel club tra la poesia, la narrativa e il teatro. Hugo Pratt descriveva il fumetto come “letteratura disegnata” e la definizione non fa una piega. Se poniamo sullo stesso livello critico l’analisi di un racconto e quella di un fumetto, ci rendiamo conto che ad esempio c’è una prospettiva -un punto di vista- in entrambi. Inoltre nel fumetto, così come nel romanzo, c’è un insieme di personaggi. E come nell’opera teatrale, c’è una scena visiva. Se sentite ancora qualcuno dire che i fumetti non sono letteratura, portategli questo post come risposta. Tra i fumettisti, conosciamo tutti Charles M. Schultz e i suoi Peanuts, Guido Crepax e la sua bellissima e sensuale Valentina, e Corto Maltese di Hugo Pratt. In pochi però conoscono le donne fumettiste, e da questo noto un certo ambiente prettamente maschile. La fumettista francese Claire Bretécher è stata apprezzata da Roland Barthes e definita per …