Il fantasma di Dubravka — Cap. IV
Alex stava aspettando Maria per la cena. Erano ormai due mesi che convivevano e sin dall’inizio lui si era preso la briga di farle trovare la cena pronta ogni sera. E la cena era stata preparata con cura, data la particolare ricorrenza. Dovevano festeggiare, il loro amore era decollato negli ultimi mesi e le cose stavano andando a gonfie vele. Alex non se lo sarebbe mai aspettato: dopo la rottura con Milena cinque anni prima, aveva cominciato a pensare che forse non avrebbe mai più trovato una persona da amare, una persona che potesse stare così a lungo con lui, un persona con cui condividere almeno un tragitto d’esistenza o, chissà, magari tutta la vita. Era felice Alex. Maria era così simile a lui, ma al contempo così diversa. Si sentiva finalmente compreso ma anche arricchito da una donna che, con la sua dolcezza e la sue pazienza, compensava gli aspetti più bruschi e irrazionali che spesso egli stesso si rimproverava. Aveva cucinato un arrosto con patate che già emanava un profumino estasiante e sedeva …