Flusso di scleri
di Marcello Frisino Stiamo già consumandoci vicendevolmenteaffamati e curiosi, bramosi d’informazioni;alla finestra a scrutare quanto più possibile di quel mondo che in un modo o nell’altro deve giraretu corpo steso che sogni continui a vorticare nel vuoto stando fermoci pensi, stai viaggiando a 1700 km orari circa, adesso, e non te ne accorgisbuffi il fumo e lento esso si innalza verso un vuoto spaziale che ruota nella galassia insieme a tutto il restoeppure, silenziosomultiforme quel fumo s’alza e lo segui con lo sguardo, “devo smetterla di perdere gli accendini” ti ripeti; c’è una traiettoria precisa per ogni cosa, il pensiero stesso se accompagnato dalla ragione arriva, non si sa dove arriva, arriva.Il sapere di “sentire” le cose rende queste pregne di significati intrinsechi, collettivamente attribuiamo ogni cosa alla sua forma e la sua funzioneindividualmente quando nessuno ci interrompe una qualsiasi cosa diventa altro oltre il senso comune e generale.bravo, hai fatto la scoperta, Oh questo è forte,s’è letto Bertrand Russell e si crede…idiota. //ogni volta che vedo uno specchio che riflette un altro specchio mi …